AVONDO Vittorio
Vittorio Avondo nasce a Torino il 10 agosto 1836.
Dopo aver frequentato il Ginnasio di Vercelli, volle dedicarsi alla pittura studiando all’Accademia di Belle Arti di Pisa. In seguito privatamente volle studiare a Ginevra paesaggio con il pittore Alexandre Calame, dove conobbe Antonio Fontanesi, e infine pittura nello studio di Corot.
Espose i suoi quadri a Roma, dove risiedette dal 1857, ma senza successo.
Nel 1860 si trasferì a Torino e nel 1866 a Lozzolo.
Nel 1872 acquistò il famoso Castello di Issogne di cui curò il restauro e donò allo Stato nel 1907.
Dal 1891 assunse l’incarico di direttore del Museo Civico di Torino che tenne fino alla morte. Le sue opere sono esposte alla Galleria d’Arte Moderna di Roma e di Torino.
Accostato al Daubigny, pittore da lui conosciuto personalmente, i suoi paesaggi sono resi con eleganza e con delicate vibrazioni di luce e di colore.
Muore a Torino il 14 dicembre 1910.