TOSALLI Felice

Felice Tosalli nasce a Torino nel 1883. Pittore, scultore, litografo ed illustratore, frequentò dal 1887 al 1900 l’Accademia Albertina di tosalli_fBelle Arti di Torino. Dal 1905 al 1907 si trasferisce a Parigi, dove lavora come sbozzatore in legno in un laboratorio di restauro e frequenta il Jardin de Plantes. Rientrato a Torino opera come cartellonista per le case cinematografiche, e con Emilio Vacchetti alla Litografia Doyen.

Autore di ritratti e di sculture ispirate ai temi mitologici, tratta prevalentemente il legno e realizza pregevoli figure di animali. Espone alle mostre della Promotrice delle Belle Arti di Torino e, nel 1922, presenta i suoi lavori alla rassegna Fiorentina Primaverile di Roma.

Intorno alla fine degli anni Venti, inizia la sua collaborazione con la Manifattura Lenci. Partecipa alla mostra della Galleria Pesaro di Milano nel 1929.

Dal 1935 lavora per la casa tedesca Rosenthal, mentre nel 1946 opera con la Manifattura delle Ceramiche d’Arte Campionasi.

Muore a Torino nel 1958.

STURANI Mario

Mario Sturani nacque ad Ancona nel 1906. Fu pittore, illustratore ed ideatore di ceramiche, bambole, mobili e giocattoli soprattutto sturani_mper la Manifattura Lenci.

Compì gli studi liceali a Torino, dove si trasferì con la famiglia. Aderì al movimento futurista e nel 1923, ancora studente, partecipò alla prima Mostra del Secondo Futurismo Torinese, firmando i suoi lavori con lo pseudonimo di Ivan Benzina. L’anno successivo fu presente alla Seconda Mostra Nazionale a Foglino, dove gli venne assegnato il secondo premio per la sezione “Bianco e nero”.

Al termine del liceo, si recò a Monza per tre anni e frequentò l’Istituto Superiore delle Arti Decorative e realizzò i primi modelli per la Lenci. Nel 1929, alla mostra alla Galleria Pesaro a Milano espose trentadue opere realizzate per la Lenci.

Si dedicò alle arti figurative, esordendo in qualità di scenografo e grafico pubblicitario.

Nei primi anni Trenta progettò una serie di copertine per la rivista di moda “Vogue”. Realizzò anche xilografie, caratterizzate da uno stile naturalistico e di gusto déco. Nel 1932 soggiornò a Parigi, rientrato in Italia collaborò con la Casa Editrice Frassinelli.

Morì a Torino nel 1978.

SCAVINI Koenig Helenchen

Scavini Koenig Helenchen nasce a Torino nel 1886 e nel 1907 conseguì il diploma di maestra fotografa a Düsseldorf. scavini_kSuccessivamente decise di trasferirsi definitivamente in Italia. Nel 1917 iniziò a realizzare piccoli pupazzi di stoffa e, tre anni dopo, fondò la Manifattura Lenci.Nel 1928 iniziò a produrre ceramiche con la collaborazione di artisti come Tosalli, Grande, Chessa, Dodovich, Sturani, Golia e Vacchetti. Le Lenci diventarono popolari e furono esportate in tutto il mondo. Il successo, però, fu di breve durata in quanto nel 1929 una crisi colpì l’azienda, che l’anno successivo presentò la sua produzione alla IV Triennale di Arti decorative di Monza, mentre Sandro Vacchetti abbandonò la Manifattura Lenci per dare vita alla “Essevi”.

Nel 1933 entrarono a fare parte dell’azienda i fratelli Garella, ai quali in seguito, nel 1936, Helenchen Koenig cedette tutto. Un anno dopo venne assunta , per cinque anni, come direttrice artistica della manifattura che aveva fondato.

Muore a Torino nel 1974.